E’ molto importante non trascurare il problema microclimatico all’interno dell’officina meccanica e delle carrozzerie dato che può compromettere seriamente la salute dei lavoratori.
L’allegato IV del D.Lgs. 81/2008, parlando di ‘aerazione dei luoghi di lavoro chiusi’, specifica che gli impianti aeraulici «devono essere periodicamente sottoposti a controlli, manutenzione, pulizia e sanificazione per la tutela e salute dei lavoratori. Qualsiasi sedimento o sporcizia che potrebbe comportare un pericolo immediato per la salute dei lavoratori dovuto all’inquinamento dell’aria respirata deve essere eliminato rapidamente».
Nello specifico, tutte le attività che si svolgono all’interno delle autocarrozzerie hanno un fattore di rischio molto alto per i lavoratori. Se parliamo ad esempio di smontaggio vetri, accessori o lamierati, le polveri e i fumi di ferro dei prodotti vernicianti da cui sono rivestiti i lamierati si disperdono nell’aria con un alto rischio di inalazione e sedimentazione sulla superficie cutanea.
Quando parliamo invece di verniciatura, solventi, catalizzatori e polveri il lavoratore va in contro al rischio di irritazione delle prime vie aeree, impegno epatico e renale da solventi, disturbi del sistema nervoso ed immunitario da solventi, sensibilizzazione e reazioni allergiche da catalizzatori.
Quindi per la tutela del lavoratore diventa fondamentale la presenza di un impianto di aerazione artificiale il quale permette di avere una qualità dell’aria interna a norma di legge se monitorato e controllato come da Testo Unico sulla Sicurezza (D. Lgs. 81/2008).
Considerando il fatto che ogni anno milioni di persone nell’UE sono vittime di infortuni sul lavoro e subiscono gravi danni alla salute, risulta vitale che ogni tipo di azienda effettui regolarmente la valutazione dei rischi.
Noi di Aria spa ci occupiamo da anni della sicurezza nei luoghi di lavoro perchè la salute non è un optional.